Il lavoro del Gruppo di Studio 6[1] ha dato vita, in stile sinodale, a tre sottogruppi tematici:
I. Rapporti tra Vescovi e Consacrati/e
II. Collaborazione tra Conferenze Episcopali e Conferenze dei Superiori/e Maggiori
III. Relazioni tra Aggregazioni Ecclesiali e Chiese locali
In questi mesi i tre sottogruppi hanno lavorato a partire dal confronto tra i membri, Vescovi, Consacrati e Consacrate, Laici e Laiche, provenienti da diverse realtà geografiche e diverse esperienze, e da una riflessione condivisa sulle relazioni tra Pastori, Vita Consacrata e Aggregazioni Ecclesiali, avendo come base alcuni documenti del Magistero e l’esperienza diretta dei membri stessi.
I sottogruppi, o alcuni membri degli stessi, hanno ritenuto poi indispensabile ampliare il momento dell’ascolto e della condivisione, chiedendo il contributo di Vescovi, rappresentanti della Vita Consacrata nelle sue diverse forme e delegati delle AFMENC (Aggregazioni di Fedeli, Movimenti Ecclesiali e Nuove Comunità).
In particolare:
- il sottogruppo I[2] è quello che ha sperimentato maggiori difficoltà; in ogni caso i diversi membri hanno potuto confrontare il proprio lavoro con le conferenze dei Consacrati e dei Vescovi della propria regione, condividendo con il gruppo le richieste e le sfide, valorizzando i contributi provenienti da ciascuno;
- il sottogruppo II[3] ha proposto un questionario trilingue alle Conferenze continentali per la Vita Consacrata, che hanno fornito il proprio contributo per rispondere alle sfide di una collaborazione più sinodale tra le Conferenze dei Superiori Maggiori e le Conferenze Episcopali;
- il sottogruppo III[4] ha intervistato alcuni Vescovi e Moderatori di AFMENC, per ricavare, dalle risposte alle domande, alcuni aspetti essenziali del rapporto tra pastori e AFMENC. Il desiderio sottostante era di avvalersi di una metodologia “sinodale” di ascolto della realtà, in grado di mettere in luce sfide, prassi e indicazioni pratiche.
I tre sottogruppi hanno preparato una relazione sintetica consegnata al Gruppo 6, che si è riunito nel mese di luglio 2025, per confrontarsi sulle modalità per continuare il lavoro dei prossimi mesi.
Questo lavoro avrà come obiettivo principale la stesura del resoconto finale del Gruppo, a partire dai contributi dei tre sottogruppi, attraverso l’interazione fra tutti i membri degli stessi in stile sinodale. In questo ultimo tratto del cammino si avrà altresì cura di ascoltare e coinvolgere ulteriormente rappresentanti della Vita Consacrata, soprattutto le Unioni dei Superiori e delle Superiore Generali (UISG e USG), e dei Dicasteri competenti.
Coordinatore: S. Em. Card. Joseph William Tobin, C.Ss.R.
[1] Fino all’aprile 2025 è stato membro del Gruppo 6, in qualità di Prefetto del Dicastero per i Vescovi, il Card. Robert Francis PREVOST, O.S.A., diventato Papa l’8 maggio 2025 con il nome di Leone XIV. Ha altresì preso parte ai lavori del Gruppo la Dott.sa Serenella DEL CINQUE (Italia), in funzione di segretaria esecutiva.
[2] S.E. Mons. José ORNELAS, S.C.J., Vescovo di Leiria-Fatima (Portogallo), Capogruppo; S.E. Mons. Paulus Budi KLEDEN, S.V.D., Arcivescovo di Ende (Indonesia); S.E. Mons Sebastião MASCAREHNAS, S.F.X., Vescovo di Baroda (India); P. Dinh Anh Nhue NGUYEN, O.F.M. Conv. (Vietnam); Sr. Sharon Ann EUART, R.S.M. (USA); Dott.ssa Serenella DEL CINQUE (Italia).
[3] Sr. Maria Sidonie OYEMBO, C.I.C. (Gabon), Capogruppo; S.E. Mons. Ryan Pagente JIMENEZ, Arcivescovo di Agaña (India); S.E. Mons. Lizardo ESTRADA HERRERA, O.S.A., Vescovo ausiliare di Cusco (Perù); P. Benedict KANAKAPPALLY, O.C.D. (India); Fr. Armin Altamirano LUISTRO, F.S.C. (Filippine); Sr. Gloria Liliana FRANCO ECHEVERRI, O.D.N. (Colombia).
[4] Dott. Emanuele COLOMBO (Italia), Capogruppo; S.Em. Card. Grzegorz RYS, Arcivescovo di Łódź (Polonia); S.E. Mons. Elias FRANK, Vescovo di Asansol (India); Dott.sa Patricia BAINBERG (Argentina); Dott. Shayne BENNETT (Australia); Dott.sa Elisa LISIERO (Italia).