La missione nell’ambiente digitale

Rapporto intermedio del Gruppo di Studio 3 (Testo originale: inglese)

La missione nell’ambiente digitale

Introduzione

La cultura digitale è un ambiente vissuto e in continua trasformazione, che, a seconda delle forme che assume, modella a sua volta il modo in cui le persone instaurano e vivono relazioni, esprimono le proprie convinzioni e ricercano la verità. Spetta a noi contribuire a plasmarla. In risposta all'appello del Sinodo sulla sinodalità e al mandato affidatoci dalla Segreteria Generale del Sinodo, il Gruppo di Studio 3 ha approfondito la questione della missione della Chiesa nell’ambiente digitale attraverso un processo sinodale di ascolto, discernimento e dialogo, vissuto in spirito di preghiera.

A seguito dell’incoraggiamento di Papa Leone XIV, recentemente eletto, a proseguire i lavori dei Gruppi di Studio “con rinnovato entusiasmo” nonostante il tempo sospeso della sede vacante, abbiamo riorganizzato la tempistica del nostro operato. Pur essendo pronti a consegnare il nostro rapporto finale entro la scadenza originaria del 30 giugno 2025, accogliamo la nuova scadenza come un’opportunità per integrare nuovi contributi e approfondire ulteriormente la nostra riflessione.

 

1.      Processo sinodale e metodologia

Il Gruppo di Studio 3 ha operato seguendo una metodologia sinodale che mettesse al centro l’ascolto delle voci più diverse da ogni parte del mondo. I membri del Gruppo sono rappresentanti della Santa Sede, teologi, esperti della comunicazione e accademici[1].

Il nostro lavoro si è articolato in fasi distinte:

  • Esame dei documenti sinodali di riferimento

Abbiamo iniziato esaminando i documenti sinodali delle fasi nazionale, continentale e universale del Processo sinodale sulla sinodalità 2021–2024. Questi testi hanno messo in luce la profondità e la complessità della cultura digitale, confermandone l’importanza come spazio di incontro ed evangelizzazione.

  • Consultazione e ascolto a livello globale

In linea con il metodo sinodale, il Gruppo di Studio 3 ha promosso un’ampia consultazione per riflettere la varietà del Popolo di Dio:

o   Comunicatori delle Conferenze Episcopali: 84 Uffici Comunicazione, coordinati dal Dicastero per la Comunicazione, hanno risposto alle cinque domande guida, offrendo prospettive da tutte le regioni del mondo.

o   Iniziativa “La Chiesa ti ascolta”: 1.618 missionari digitali da 67 Paesi hanno condiviso esperienze di accompagnamento digitale, specialmente con i giovani e con chi vive ai margini.

o   Contributi individuali e di gruppo: più di ventiquattro teologi, operatori pastorali, creatori digitali, studenti e professionisti della comunicazione, provenienti dai sei continenti hanno offerto prospettive radicate nell’esperienza pastorale e digitale.

o   Iniziativa “Verso una piena presenza”: i contributi di quanti hanno collaborato al documento pastorale del Dicastero hanno offerto preziosi spunti su comunione, formazione ed evangelizzazione.

o   Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori: il contributo dei suoi membri ha messo in evidenza le questioni etiche e di tutela nei contesti digitali — un tema essenziale trasversale a tutto il nostro lavoro.

Le cinque domande guida che orientano il lavoro del Gruppo di Studio 3 sono:

  1. Cosa può imparare una Chiesa sinodale missionaria da una maggiore immersione nell'ambiente digitale?
  2. Come integrare con maggiore regolarità la missione digitale nella vita della Chiesa e nelle strutture ecclesiali, approfondendo le implicazioni del nuovo fronte missionario digitale per il rinnovamento delle strutture parrocchiali e diocesane esistenti (cfr. Relazione di Sintesi, n. 17j)?
  3. Quali adattamenti all'ambiente digitale richiede la nozione di giurisdizione legata principalmente a un territorio geografico?
  4. Quali raccomandazioni o proposte pratiche per la missione della Chiesa nell'ambiente digitale?
  5. Avreste altri spunti o buone pratiche da condividere su questo tema ed eventualmente altre domande o sfide di cui occuparsi in questo percorso di approfondimento?

 

2. Gruppi di lavoro tematici e raduno sinodale

Per approfondire tali domande, sono stati istituiti tre gruppi di lavoro tematici, come indicato nella metodologia aggiornata:

·         Gruppo di lavoro di studiosi ed esperti della pastorale

Composto da 33 membri provenienti da Africa, Asia, Europa, America Centrale, America del Nord e America del Sud. Il loro lavoro e la loro esperienza esplora questioni teologiche, canoniche e strutturali connesse alla presenza e all’impegno della Chiesa nel mondo digitale.

·         Gruppo di lavoro “La Chiesa ti ascolta”

Questo Gruppo di lavoro riunisce 12 leader dell’iniziativa globale “La Chiesa ti ascolta”. Le loro riflessioni nascono dall’esperienza concreta di ascolto sinodale e di missione nell’ambiente digitale.

·         Gruppo di lavoro Cultori “La comunicazione della fede nel mondo digitale”

Questo Gruppo comprende 11 giovani tra i 25 e i 35 anni, provenienti da Portogallo, Stati Uniti, Libano, Messico, Filippine, Corea del Sud, Zimbabwe, Canada e Croazia. Rappresenta una rete dinamica di comunicatori cattolici e giovani leader profondamente impegnati nell’evangelizzazione digitale e nel dialogo interculturale.

 

Nel marzo 2025, i membri del Gruppo di Studio 3 si sono riuniti in presenza per un incontro sinodale. L’incontro ci ha consentito di esaminare i contributi ricevuti, discernere i temi centrali e consolidare una comprensione condivisa della missione digitale della Chiesa.

 

3. Stato attuale e prossimi passi

Per l’inizio di giugno 2025, il Gruppo di Studio 3 ha completato l’esame dei documenti sinodali di riferimento, le consultazioni globali e il discernimento nei gruppi di lavoro, ha iniziato la stesura del rapporto finale ed era pronto a presentare il rapporto finale entro la scadenza originaria. Alla luce della nuova tempistica e dell’incoraggiamento di Papa Leone XIV, intendiamo ora:

  • Aggiornare i temi principali alla luce dei nuovi contributi ricevuti,
  • Valutare la possibilità di coinvolgere nuovamente i nostri gruppi di lavoro e altri collaboratori alla luce del nuovo contesto pastorale,
  • Sintetizzare e integrare i risultati che emergeranno durante il Giubileo dei Missionari Digitali e degli Influencer Cattolici, previsto a Roma il 28 e 29 luglio 2025,
  • Sintetizzare e integrare i risultati in un rapporto finale entro la fine del 2025.

 

4. Riflessioni sull’approccio sinodale

L’ambiente digitale è, come ha affermato Papa Francesco, “indistinguibile dalla sfera della vita quotidiana.” Questo percorso ha confermato che la sinodalità, caratterizzata dall’ascolto, dal dialogo e dal discernimento, non è solo un metodo, ma un percorso necessario per la presenza della Chiesa negli spazi digitali.

Siamo profondamente riconoscenti per l’opportunità di metterci al servizio di questa opera della Chiesa universale e continueremo con rinnovata dedizione e apertura alla guida dello Spirito Santo.

 

Coordinatrice: Dott.sa Kim Daniels

 

[1] Mons. Graham BELL, Sotto-Segretario del Dicastero per l’Evangelizzazione (Sezione per le Questioni Fondamentali dell’Evangelizzazione nel Mondo), è stato aggiunto alla lista pubblicata nel 2024.

01 settembre 2025, 09:57