L’ascolto del grido dei poveri e della terra

Rapporto intermedio del Gruppo di Studio 2 (Testo originale: inglese)

L’ascolto del grido dei poveri e della terra

Il Gruppo di Studio 2 è composto da quattro donne e tre uomini, includendo religiosi, laici e membri del clero provenienti da cinque continenti e operanti in sei. La nostra diversità è una strategia consapevole, che ha permesso al Gruppo di Studio di entrare in contatto con numerose reti e di trarre spunto da esperienze vissute e dal coinvolgimento in una varietà di Chiese locali. Dal luglio 2024 ci siamo riuniti diciannove volte tramite la piattaforma Zoom.

Alla notizia della morte di Papa Francesco, abbiamo deciso di proseguire il nostro lavoro, per poter consegnare il nostro rapporto entro il 30 giugno, qualora il nuovo Pontefice lo ritenesse opportuno. Accogliamo l’incoraggiamento di Papa Leone XIV alla sinodalità. L’estensione del termine per la consegna del rapporto ci consentirà di approfondire la circolarità del nostro metodo.

 

Sottogruppi

Abbiamo ricevuto resoconti dal Sottogruppo sulla disabilità e del Sottogruppo teologico. Tali contributi includevano proposte concrete, che sono state esaminate dal Gruppo di Studio 2. Dopo un dialogo con i Sottogruppi e alcune modifiche, queste proposte sono state integrate nelle raccomandazioni contenute nella bozza del nostro rapporto.

 

Dati supplementari

Nel luglio 2024 abbiamo raccolto dati tramite questionari rivolti a vescovi, teologi e formatori, operatori pastorali e organizzazioni ecclesiali. A seguito dell’invito fatto dal Cardinale Grech nell’ottobre 2024 a presentare contributi ai Gruppi di Studio, abbiamo ricevuto ventuno contributi scritti, attualmente in fase di valutazione nell’ambito della redazione del rapporto.

La Prof.ssa Sr. Maria Cimperman, un membro del nostro Gruppo, ha collaborato con l’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG), raccogliendo oltre duecento contributi provenienti da istituti religiosi femminili, incentrati sulla questione cruciale della formazione e sul grido dei poveri e della terra.

I membri del Gruppo continuano a cogliere ogni opportunità per ascoltare le esperienze di vita di persone povere o emarginate. A titolo di esempio, la Coordinatrice, la Dott.ssa Sandie Cornish, ha accettato l’invito a partecipare, in qualità di ascoltatrice consapevole e interlocutrice critica, alla conferenza Idol Talk: In the Image of the Disabled God, co-organizzata dall’Institute for Religion and Critical Inquiry e dal Loyola Institute della Compagnia di Gesù. La conferenza, sviluppata in dialogo con l’Ufficio per la Disabilità della Conferenza Episcopale Australiana, ha riunito persone con disabilità che vivono in Australia, studiosi internazionali e con loro il Dott. Vittorio Scelzo in rappresentanza del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, per riflettere sulla comprensione ecclesiale della disabilità e sulla partecipazione delle persone con disabilità nella vita della Chiesa.

 

Redazione del Rapporto

Il Gruppo di Studio 2 è al momento intensamente impegnato nella redazione del rapporto, la cui prima bozza completa sarà pronta entro il tempo stabilito. La stesura delle diverse sezioni è stata coordinata da differenti membri, mentre l’intero Gruppo ha contribuito con attenzione alla stesura offrendo commenti e suggerimenti.

Il sommario esecutivo del nostro rapporto includerà una breve introduzione a ciascuna sezione e un elenco completo delle raccomandazioni in relazione alle cinque domande affidateci. La riflessione sulle buone pratiche che hanno ispirato le raccomandazioni sarà inclusa nell’appendice. Sarà inoltre inclusa, sempre in appendice, una proposta dettagliata per un Osservatorio Ecclesiale Internazionale sulla disabilità, in attuazione del n. 63 del Documento Finale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Il rapporto finale includerà collegamenti ipertestuali interni per agevolare l’accesso alle appendici principali.

 

Verifica delle Raccomandazioni

L’estensione del termine di consegna ci permetterà di attuare una fase di restituzione, che era parte della metodologia proposta fin dall’inizio, ma che non sarebbe stato possibile realizzare entro il 30 giugno 2025. Stiamo ora programmando una verifica della bozza delle nostre raccomandazioni in ciascun continente.

Ciascun membro del Gruppo si impegnerà a entrare in contatto con persone o comunità povere o emarginate nel proprio continente di origine o di residenza, direttamente o attraverso intermediari che abbiano relazioni autentiche e continuative di fiducia con tali realtà. Allo stesso modo, ci si sforzerà di avere un confronto con alcune parrocchie, seminari, teologi, enti di formazione, reti ecclesiali, movimenti sociali e realtà impegnate nella cura della casa comune. Tutti i vescovi con incarichi di responsabilità sui temi della giustizia, la pace e l’ecologia nelle rispettive Conferenze Episcopali saranno invitati a fornire un loro parere.

Il Gruppo di Studio 2 non include alcun membro proveniente dal Medio Oriente e intende chiedere consiglio a quanti, originari del Medio Oriente, hanno preso parte all’Assemblea del Sinodo, per individuare modalità appropriate di consultazione in quella regione.

Ci stiamo al momento preparando per tradurre la bozza delle raccomandazioni e avviare la consultazione per raccogliere riscontri su di esse. La tempistica di tale consultazione sarà definita nelle prossime settimane. Dopo aver esaminato i riscontri ricevuti, procederemo alla finalizzazione del nostro rapporto.

 

Coordinatrice: Dott.sa  Sandie Cornish

01 settembre 2025, 09:57