La dimensione ecumenica del percorso sinodale

La dimensione ecumenica del percorso sinodale

In una lettera congiunta in data del 28 ottobre 2021, il Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, e il Cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, si sono rivolti ai Vescovi responsabili dell’ecumenismo nelle Conferenze episcopali e nei Sinodi delle Chiese orientali cattoliche.

Con tale lettera, i due Cardinali offrono alcuni suggerimenti pratici affinché la dimensione ecumenica del processo sinodale possa realizzarsi nelle diocesi, nelle Conferenze episcopali e nei Sinodi.

Il Vademecum del Sinodo afferma che “Il dialogo tra cristiani di diverse confessioni, uniti da un unico battesimo, occupa un posto speciale nel cammino sinodale” (5.3.7). “Tanto la sinodalità quanto l’ecumenismo sono processi del camminare insieme”, scrivono i due Cardinali. Infatti “dato che l’ecumenismo può essere inteso come uno ‘scambio di doni’, uno dei doni che i cattolici possono ricevere dagli altri cristiani è proprio l’esperienza e la comprensione della sinodalità”.

La lettera suggerisce in particolare che i Vescovi informino del processo sinodale i responsabili delle principali comunità cristiane presenti sul territorio della loro diocesi, invitandoli a nominare delegati che partecipino alle riunioni diocesane pre-sinodali.

I due Cardinali si augurano così “che la dimensione ecumenica del processo sinodale promuova sia la sinodalità che l’unità dei cristiani, ‘affinché il mondo creda’” (Gv 17,21).

La Lettera Congiunta é disponibile in ENG - ESP - FRA - ITA - POR
 

29 ottobre 2021, 02:00